Giovedi 16 Giugno scorso, con l’aiuto di Fiodor IZ7YBG e Cosimo IK7HIO, abbiamo provveduto ad abbassare le antenne HF della sezione sistemate sul lastrisco solare dell’IISS “G Marconi”, con grandi difficoltà nello smontaggio dei tiranti che sostengono il traliccio in quanto tutti i tenditori risultavano bloccati dalla ruggine, da sostituire necessariamente in fase di rimontaggio.
L’antenna, che era rimasta bloccata per colpa del rotore, si trovava in posizione tale da non permettere la discesa del carrello.
Si è reso quindi necessario sbloccare il mast dal rotore per riposizionare l’antenna: operazione questa difficoltosa perché eseguita con il carrello alla massima altezza.
Una volta smontato il rotore si è provveduto a mettere in sicurezza il traliccio e a bloccare l’antenna HF in modo che non girasse a causa del vento.
Il dipolo filare dei 40/80 mt risultava spezzato in vari punti.
Risultato non più riparabile il rotore (pezzi di ricambio non più disponibili), come accertato da Prosistel (Gianni I7PHH) si è proceduto all’acquisto di un nuovo rotore.
Ritirato il nuovo rotore da Prosistel, il giorno 9 Luglio io e l’immancabile Fiodor siamo andati in sezione per il montaggio.
Non siamo riusciti a finire il lavoro per mancanza di tempo (l’Istituto chiudeva i battenti alle 18,30) ma è stato comunque possibile fare il grosso del lavoro di taratura e fissaggio del nuovo rotore, rimozione di tutti i vecchi cavi, taglio e posizionamento dei nuovi cavi dal traliccio alla sezione: 2 discese del nuovo cavo Messi&Paoloni+ 1 di RG213 + 1 di cavo rotore + 1 di cavo Cat5, intestato con i suoi connettori il cavo rotore.
Successivamente, il giorno 14 Luglio sono stati completati i lavori di sistemazione del rotore e sostituzione dei cavi di discesa, sostituzione di tutti i tenditori arrugginiti, rifatto il CHOKE sulla tribanda, sollevata la gabbia e messo in sicurezza il traliccio.
La nostra antenna è tornata a svettare sull’Istituto Marconi.
Sono state effettuate, con esito positivo, prove di rx-tx sia in HF che in V/UHF.
Nelle prossime settimane occorrerà completare la sistemazione del parco antenne con il montaggio di un nuovo dipolo filare 40/80 e delle antenne V/UHF per satelliti.